Federica Solera Bruna Tarascio Mariella D’Agostino
Fare Arteterapia è un modo di comunicare con se stessi in primis e con gli altri attraverso un canale diverso dal solo verbale. È un modo di esprimersi con le proprie emozioni nel qui ed ora.
Per Arteterapia si intende una serie di applicazioni che non mirano ad un valore estetico, ma discipline rivolte per far sì che corpo e mente possano esprimersi liberamente ed in modo spontaneo, con finalità altre dalla produzione artistica.
Esprimersi attraverso le Arti vuol dire esprimersi attraverso le emozioni, quindi attraverso un canale inconscio ed immediato.
Con il termine di Arti Terapie, si intende l’uso dell’arte e della creatività, in tutte le forme ed espressioni, come canale suppletivo o alternativo al canale verbale in un contesto di relazione. Lo scopo del loro utilizzo è far emergere le emozioni e la possibilità di valorizzare risorse interne spesso ignorate.
Le Arti Terapie sono una terra di mezzo tra l’arte e la terapia, distinguendosi dalla prima, perché incentrata sul processo creativo e non sul valore estetico del prodotto finale, ma anche dalla seconda per via dei campi d’applicazione. Il termine terapia, infatti, è un termine puramente convenzionale poiché storicizzato nel mondo da circa sessanta anni di letteratura scritta. In questo contesto si intende una relazione atta a prendersi cura più che a curare nel senso medico del termine.
L’Arteterapia utilizza materiali artistici e il processo creativo come sostituzione o integrazione della comunicazione verbale.
L’azione si svolge attraverso un momento attivo, in cui l’individuo è protagonista di quanto avviene; egli esprime contenuti personali, come ricordi, sensazioni, sogni, desideri, emozioni, attraverso il disegno, la pittura, il modellare la creta, la musica, la danza, la drammatizzazione e altro ancora. Nel momento in cui queste suggestioni si traducono in un’opera, sia esso un dipinto, un disegno, una scultura, nel soggetto avviene un processo di auto comprensione più profonda. Il riuscire a a raffigurare immagini, sentimenti, emozioni esprimendoli simbolicamente in una forma visiva concreta, permette di poterli osservare come una cosa staccata da sé, di prenderne le distanze.
Bruna porta a tutti i soci L’ “Arte Psichica come Terapia”. Si tratta di una tecnica di Arte elaborata dal Prof. Franco Valsecchi, Artista psichico d’Avanguardia, (Premio Mirò- Dibuix 1975). Il metodo fa dialogare la creatività con il sé interiore.
Il Disegno, specchio dell’anima, parla dei sentimenti e vissuti personali.
Il terapeuta svela il senso della traccia e dei colori consentendo alla persona di riconoscersi nel proprio essere profondo e nei propri talenti. Tavole artistiche di diagnosi e di stimolazione accompagnano il percorso. Non è necessario saper disegnare.
Il Metodo che Federica utilizza nell’Arteterapia è il Metodo Autobiografico Creativo ed è basato sul principio cardine della riscoperta della creatività come medium per la messa in forma delle emozioni. Emozioni, la cui comprensione è la chiave di accesso al benessere personale, alla felicità e alle relazioni gratificanti con gli altri.
È il metodo dell’Intelligenza emotiva, ovvero la capacità di riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le proprie ed altrui emozioni. Non avere consapevolezza di ciò che si prova, rende difficile interpretare correttamente la realtà.
Vivere in armonia con le proprie emozioni è un toccasana per la salute dell’individuo e per le sue relazioni.
Donald Winnicott affermava che la creatività è una spinta vitale, porta benessere, alleggerisce i pensieri pesanti, stimola nuove idee che possono aiutare a risolvere diverse situazioni, entrando in un profondo stato di consapevolezza in cui coesistono la concentrazione, la motivazione e la gratificazione, energie che insieme riescono a rompere schemi mentali a favore di nuove forme di pensiero.
La capacità creativa è presente in ogni persona, indipendentemente dalla famiglia di origine, dalla personalità, dal ruolo che abbiamo a livello professionale e dalle condizioni sociali.
Far esprimere la creatività, significa scoprire le potenzialità e valorizzare i propri talenti che abitano all’interno di noi stessi.
La creatività è un’esperienza legata a ricordi e vissuti positivi come la scoperta, la bellezza, il fare qualcosa con le proprie mani e la propria testa, portando soddisfazione.
Quando parlo di Arteterapia spesso mi sento dire “ma io non so fare nulla, io non so disegnare”: non è necessario essere a conoscenza di abilità artistiche, in questo contesto chiunque può “fare Arte”.
Un laboratorio di arteterapia è uno spazio ricco di esperienza e crescita, dove è possibile confrontarsi con se stessi e con gli altri, un posto in cui è possibile riscoprire la propria identità con l’unicità e bellezza che ognuno possiede.